Si avvicina il momento, le migliori Under Sport settimanali che stiamo pubblicando da qualche settimana, hanno anche l’obiettivo di far conoscere meglio i nostri ragazzi, le loro aspirazioni e gli aspetti extra-sportivi che caratterizzano le loro giornate. Partiamo dai capitani delle nostre squadre agonistiche. Oggi intervistiamo Lorenzo Vellutini, guida degli allievi Elite 2005, allenati da Gabriel Pucci.
Oltre che capitano della tua squadra sei anche un veterano del Tau in cui giochi da tanti anni. Sotto l’aspetto sportivo cosa ti ha dato questa società? Sei soddisfatto del tuo percorso?
Gioco nel Tau oramai da 7 anni e grazie a questa squadra ho avuto molte soddisfazioni. Ho avuto la possibilità di imparare da persone preparate, partecipare a tornei con squadre molto importanti e tutto questo mi ha permesso di crescere dal punto di vista sportivo.
Questi anni al Tau sono coincisi con la tua adolescenza. In cosa ti ha aiutato viverla all’interno di un ambiente sportivo? Lo consiglieresti ai bimbi più piccoli?
Crescere in un ambiente sportivo di questo tipo mi ha aiutato soprattutto a imparare valori importanti come il rispetto e l’impegno, sfruttando questi insegnamenti anche fuori dal contesto calcistico. Ho avuto la possibilità di conoscere tante persone, trarre insegnamenti da ognuna di loro e fare anche nuove amicizie. Credo che vivere un’esperienza nel mondo del calcio possa aiutare sotto tanti punti di vista, ma bisogna essere disposti a fare sacrifici ed essere consapevoli di dover spendere tanto tempo in campo.
Quali sono le tue aspirazioni future? Pensi di far coincidere l’attività sportiva allo studio o al lavoro? Sai che ci sono delle rinunce da fare?
Fino ad oggi sono sempre riuscito a far conciliare tutto, studio e allenamenti, anche se so che sarà sempre più difficile. Mi auguro di poter continuare a studiare e giocare ad un buon livello. Sono ben consapevole dei sacrifici che dovrei sostenere ma li farei con piena volontà, passione e impegno.
Con quali ambizioni affrontate questa fase finale del campionato dove c’è in palio un titolo regionale?
Da settembre ad ora abbiamo fatto un buonissimo percorso ed ora in quest’ultima fase dobbiamo continuare così e dare il massimo per raggiungere l’obiettivo che ci siamo posti all’inizio dell’anno, come abbiamo fatto nell’anno dei giovanissimi, anche se purtroppo non siamo riusciti a festeggiare a causa della pandemia.